Presentata a Firenze l’edizione 2022 della Guida “I Ristoranti e i Vini d’Italia” dell’Espresso diretta da Enzo Vizzari. Una guida che recensisce circa 2000 ristoranti all’anno, per una selezione che contempla meno dell’1% degli oltre 250.000 italiani in cui si può mangiare. Il che significa, che esserci è già di per sé la certezza che si tratta di un locale di pregio.
Una guida che dedica un premio speciale a un amico di La La Wine, Fabrizio Sartorato, del ristorante Da Vittorio a Brusaporto, incoronato Sommellier dell’Anno di questa edizione. Se te la sei persa guarda la nostra intervista a Sartorato sui vini introvabili del Ristorante tristellato Da Vittorio.
Con lui sono stati premiati anche l’Enoteca La Torre di Villa Laetitia a Roma per la migliore cantina d’Italia e come miglior servizio di sala dell’anno quello dell’Osteria Francescana di Modena, coordinato da Beppe Palmieri. Maître dell’Anno è andato a Mariella Organi della Madonnina del Pescatore di Senigallia.
I 5 Cappelli nella guida de L’Espresso
Nonostante le difficili stagioni che abbiamo vissuto e in parte stiamo ancora vivendo, la guida testimonia una crescita complessiva del settore, “l’epoca d’oro della nostra gastronomia” la definisce direttor Vizzari nella sua presentazione del volume annunciando che “oggi i cuochi d’Italia sono molto più che bravi artigiani, e la crescita maggiore è avvenuta nelle teste prima ancora che nelle mani”. A conferma di questo, l’ampliamento del gradino più alto della classifica, che quest’anno conta 18 ristoranti premiati con 5 Cappelli, 5 più dello scorso anno: Carlo Cracco, innanzitutto, con il suo ristorante omonimo in Galleria, a Milano, Antonia Klugmann dell’Argine a Vencò e Ana Roš di Hisa Franko a Caporetto, giusto dopo al confine tra Italia e Slovenia, Alessandro Dal Degan della Tana Gourmet ad Asiago e di Giuseppe Iannotti del Kresios di Telese Terme, che conferma la bella stagione che lo ha visto anche conquistare le Due Stelle Michelin.
- Casadonna Reale Castel di Sangro (AQ)
- Cracco Milano
- D’O Cornaredo (MI)
- Duomo Ragusa Ibla (RG)
- Hisa Franko Slovenia
- Hotel Mandarin Oriental – Seta Milano
- Hotel Rosa Alpina St. Hubertus Badia (BZ)
- Kresios Telese Terme (BN)
- La Madia Licata (AG)
- La Tana Gourmet Asiago (VI)
- L’Argine a Vencò Dolegna del Colliio (GO)
- Le Calandre Rubano (PD)
- Lido 84 Gardone Riviera (BS)
- Madonnina del Pescatore Senigallia (AN)
- Osteria Francescana Modena
- Piazza Duomo Alba (CN)
- Uliassi Senigallia (AN)
- Villa Feltrinelli Gargnano (BS)
I 4 Cappelli nella guida de L’Espresso
- Agli Amici Udine
- All’enoteca Canale (CN)
- Andreina Loreto (AN)
- Antica Corona Reale – Da Renzo Cervere (CN)
- Antica Osteria Cera Campagna Lupia (VE)
- Aqua Crua Barbarano Vicentino (VI)
- Bracali Massa Marittima (GR)
- Bros’ Lecce
- Casa Maria Luigia Modena
- Contraste Milano
- DaGorini San Piero In Bagno (FC)
- Dani Maison Ischia (NA)
- Del Cambio Torino
- Enrico Bartolini – Mudec Milano
- Grand Hotel Royal e Golf Petit Royal Courmayeur (AO)
- Harry’s Piccolo Restaurant & Bistro Trieste
- Hotel Principe – Lux Lucis Forte Dei Marmi (LU)
- Hyle San Giovanni In Fiore (CS)
- Il Luogo Di Aimo e Nadia Milano
- Il Pagliaccio Roma
- Laite Sappada (UD)
- L’albergo Della Regina
- Isabella – Indaco Ischia (NA)
- Pashà Conversano (BA)
- Peter Brunel Arco (TN)
- Piazzetta Milù Castellammare Di Stabia (NA)
- Quadri Venezia
- Quattro Passi Massa Lubrense (NA)
- San Domenico Imola (BO)
- Taverna Estia Bruciano (NA)
- Venissa Venezia
- Villa Crespi Orta San Giulio (NO)
- Villa Maiella Guardiagrele (CH)
- Villa Rospigliosi Atman Lamporecchio (PT)
- Wicky’s Wicuisine Seafood Milano